sabato 23 febbraio 2013

I NOSTRI VERI DIRITTI

L'ASSERTIVITA'
 
 L'assertività (dal latino "asserere" che significa "asserire"), o asserzione (o anche affermazione di sé), è una caratteristica del comportamento umano che consiste nella capacità di esprimere in modo chiaro  le proprie emozioni e opinioni senza tuttavia offendere né aggredire l'interlocutore.
Secondo gli psicologi statunitensi Alberti ed Emmons, si definisce come «un comportamento che permette a una persona di agire nel suo pieno interesse, di difendere il suo punto di vista senza ansia esagerata, di esprimere con sincerità e disinvoltura i propri sentimenti e di difendere i suoi diritti senza ignorare quelli altrui».   Essa si può anche delineare come il giusto equilibrio tra due polarità: da una parte il comportamento passivo, dall'altra il comportamento aggressivo.

I diritti assertivi comprendono il rispetto di se stessi, delle proprie esigenze, sentimenti e convinzioni. Tali diritti sono necessari per costruire sentimenti e pensieri positivi come l'autostima e la fiducia. Riconoscerli e rispettarli significa anche riconoscerli e rispettarli negli altri.

I DIRITTI ASSERTIVI: 

  1.  DIRE NO ALLE RICHIESTE ALTRUI SENZA SENTIRSI IN COLPA
  2. IL diritto di fare qualsiasi cosa, purchè non danneggi nessun altro.
  3. IL diritto di mantenere la propria dignità agendo in modo assertivo, anche se ciò urta qualcun altro, a condizione che il movente sia assertivo e non aggressivo.
  4. IL diritto di fare richieste ad un’altra persona, dal momento che riconosco all’altro l’identico diritto di rifiutare.
  5. IL diritto ridiscutere il problema con la persona interessata, e di giungere a un chiarimento.
  6. IL diritto ad attuare i propri diritti ed al rispetto altrui dei propri diritti.
  7. IL  diritto di avere idee, opinioni, punti di vista personali e non necessariamente coincidenti con quelli degli altri.
  8. IL diritto a che le proprie idee, opinioni e punti di vista siano quanto meno ascoltati e presi in considerazione (non necessariamente condivisi) dalle altre persone.
  9.  IL diritto ad avere bisogni e necessità anche diverse da quelle delle altre persone.
  10.  IL diritto a provare determinati stati d’animo ed a manifestarli in modo assertivo se si decide di farlo.
  11.  IL diritto di commettere degli errori, in buona fede.
  12.  IL diritto di decidere di sollevare una determinata questione o, viceversa, di non sollevarla.
  13.  IL diritto di chiedere aiuto.



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