martedì 15 novembre 2011

LA POESIA di Pablo Neruda recitata da Arnoldo Foà

Accadde in quell'età... La poesia venne a cercarmi. Non so da dove sia uscita, da inverno o fiume. Non so come, nè quando, no, non erano voci, non erano parole nè silenzio, ma da una strada mi chiamava, dai rami della notte, bruscamente fra gli altri, fra violente fiamme o ritornando solo, era lì senza volto e mi toccava. Non sapevo che dire, la mia bocca non sapeva nominare, i miei occhi erano ciechi, e qualcosa batteva nel mio cuore, febbre o ali perdute, e mi feci da solo, decifrando quella bruciatura, e scrissi la prima riga incerta, vaga, senza corpo, pura sciocchezza, pura saggezza di chi non sa nulla, e vidi all'improvviso il cielo sgranato e aperto, pianeti, piantagioni palpitanti, ombra ferita, crivellata da frecce, fuoco e fiori, la notte travolgente, l'universo. Ed io, minimo essere, ebbro del grande vuoto costellato, a somiglianza, a immagine del mistero, mi sentii parte pura dell'abisso, ruotai con le stelle, il mio cuore si sparpagliò nel vento.

venerdì 4 novembre 2011

Recensione: PERCHE' MENTIAMO CON GLI OCCHI E CI VERGOGNAMO CON I PIEDI - Allan e Barbara Pease



Forse non tutti sanno che il 60-80% della comunicazione è non verbale. Ovvero, al di là delle parole e dei movimenti consci, occhi, mani, piedi, muscoli facciali... tradiscono in maniera inconsulta pensieri, sensazioni, atteggiamenti.
Perciò, osservando i nostri interlocutori, possiamo facilmente interpretarne desideri e intenzioni, e anche cogliere le dinamiche fondamentali dei rapporti umani, da quelle di potere al corteggiamento, dall'autodifesa alla prevaricazione.
Questo testo vi aiuterà a riconoscere gli indizi e i segnali non verbali che vi vengono lanciati - ma anche quelli che voi date al vostro interlocutore - e a usarli per comunicare in modo efficace e indurre le reazioni che desiderate. Ci sarà sicuramente chi obietterà che lo studio del linguaggio corporeo è solo l'ennesimo tentativo di usare la scienza per dominare gli altri, carpirne pensieri e sentimenti segreti.
Questo libro vi consentirà  di comunicare in modo più efficace, di capire meglio il prossimo e, di conseguenza, voi stessi.
Un birdwatcher non studia gli uccelli per cacciarli e portarseli a casa come trofei; analogamente, la conoscenza del linguaggio corporeo e la capacità di leggerlo trasformano ogni occasione d'incontro in un'esperienza affascinante.
"Perché mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi?" - frutto di trent'anni di studio e di esperienza sul campo - vi fornirà il "vocabolario" essenziale per decodificare atteggiamenti e sentimenti altrui. Vi svelerà inoltre perché le persone agiscano talvolta in modo per voi assolutamente incomprensibile e modificherà radicalmente il vostro stesso comportamento."

Allan e Barbara Pease
sono due psicoterapeuti australiani esperti di comu­nicazione e linguaggio del corpo. In patria hanno riscosso un clamoroso successo con lezioni, trasmissioni televisive e seminari dedicati alle relazioni tra i sessi; nel resto del mondo si sono conquistati vastissima riso­nanza grazie agli ormai celeberrimi manuali tradotti in trentasei lingue.

LETTORI FISSI